ALTARE FIORAVANTI
Pietra serena del XVII secolo, manifattura toscana.
La parte dell’altare addossata alla parete presenta uno zoccolo con un’epigrafe al centro ed ai lati lo stemma della famiglia Fioravanti. Lo stemma è sormontato da un elmo piumato con al centro due fasce incrociate decorate a scacchi. La famiglia dedicò l’altare alla Vergine e a San Vincenzo Ferreri. Al centro vi è un’ampia cornice, ai lati della quale osserviamo due colonne a fusto liscio con capitello composito ed una testina alata nella parte alta. La composizione è sormontata da un timpano ed un frontone interrotti. Sopra il frontone vi è un piccolo pilastro che sorregge un disco raggiato. Dalla struttura poggiata alla parete sporge la mensa d’altare, sorretta da quattro colonnette.
All’interno della cornice si conservava la pala d’altare costituita da una tela nella quale era stata inserita una Madonna col Bambino, originariamente affrescata da Fra’ Bartolomeo per il chiostro del convento. Tela ed affresco furono irrimediabilmente danneggiati durante il bombardamento del 1943. La tela ad olio che oggi osserviamo sulla mensa d’altare, collocata all’interno di un’originale cornice intagliata, raffigura Caterina da Siena in atto di ricevere le stimmate. L’opera si attribuisce ad un anonimo pistoiese del XIX secolo.